C’è un luogo in Liguria dove il tempo cammina piano, al ritmo delle onde e si nasconde tra vicoli di pietra.
Questo è Cervo, uno dei Borghi più Belli d’Italia grazie al suo patrimonio storico e paesaggistico perfettamente conservato.
Adagiato sulla Riviera di Ponente, tra Imperia e Andora, è un borgo medievale che sembra sospeso tra cielo e mare.
Un intreccio di pietra, vicoli e silenzio che invita a rallentare, ascoltare e osservare.
Meraviglie Da Scoprire
Passeggiare tra le sue vie significa attraversare secoli di storia. Ecco cosa non perdere:
- La Chiesa di San Giovanni Battista, detta anche “dei Corallini”: una meraviglia barocca costruita tra XVII e XVIII secolo grazie alle ricchezze dei pescatori di corallo. La sua scalinata e la terrazza affacciata sul mare regalano una vista unica.
- Il Castello dei Clavesana, oggi sede del Museo Etnografico del Ponente Ligure e location di eventi culturali.
- Oratorio di Santa Caterina d’Alessandria, risalente al XIII secolo, con affreschi e una piccola sala concerti.
- Le tipiche stradine in salita che regalano scorci sull’orizzonte.
Cervo è anche sede del Festival Internazionale di Musica da Camera, voluto dal violinista Sandor Vegh negli anni ’60 e ospitato proprio sul sagrato della chiesa, con concerti che si tengono al tramonto.
Un panorama che Rigenera
Il bello di Cervo è che non chiede niente, ma restituisce tanto. Il silenzio, il profumo del mare, i fiori sui balconi: ogni dettaglio qui si fa sentire.
La vista dall’alto è una unica: le scogliere a picco, il blu profondo del mare, i borghi che si arrampicano sulla costa, e in mezzo a tutto questo, tu.

Un pò di Storia
La storia di Cervo affonda le sue radici in epoca romana, attorno al II secolo a.C., quando la zona era attraversata dalla Via Augusta. In quel periodo il promontorio su cui oggi sorge il borgo era usato come punto di osservazione e controllo.
Il borgo che vediamo oggi comincia a formarsi tra il X e il XII secolo, quando la popolazione si rifugia in altura per proteggersi dalle incursioni saracene lungo la costa. Le prime strutture fortificate, le mura difensive e la torre del castello risalgono proprio a questo periodo.
Il borgo quindi si sviluppa pienamente nel XVII secolo grazie alla pesca del corallo e alla navigazione, che arricchì le famiglie locali e permise la costruzione di edifici simbolo come la splendida Chiesa di San Giovanni Battista.
Luoghi Che Diventano Arte
Cervo è molto più di un borgo sospeso tra cielo e mare. È un luogo dove l’arte sembra nascere spontanea dalle pietre antiche.
Qui la bellezza non è solo da guardare, ma da ascoltare: dal 1964, Cervo ospita il celebre Festival Internazionale di Musica da Camera, che richiama artisti da tutto il mondo. I concerti si svolgono nella scenografica piazza della Chiesa di San Giovanni Battista, con il mare come palcoscenico naturale.
Ma non è solo la musica a trovare casa tra queste mura: pittori, fotografi, scrittori e artigiani sono attratti da un’energia che stimola la creazione, come se ogni angolo raccontasse una storia.
Cervo è un rifugio per chi crea e per chi ha bisogno di ritrovare ispirazione.
Guarda il video e lasciati guidare tra le vie di Cervo
C’è qualcosa che le parole non riescono a raccontare.
Nel video che ho realizzato camminerai con me tra le vie in pietra di Cervo. Guardalo qui:
Ritrovarsi a Cervo
Cervo è il luogo perfetto per chi sente il bisogno di ritrovare bellezza, tempo, senso.
È una meta per chi è in cerca, per chi ha bisogno di respirare, per chi vuole ricordare com’è vivere lentamente.
Perché a volte per ritrovarsi, bisogna perdersi un po’.
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